COLDIRETTI: PROGRESSO E TRADIZIONE ALL'INSEGNA DELLO SCHIESON TREVISAN

Il Passante Verde è la dimostrazione della convivenza tra ecosistema e opere infrastrutturali: una maniera alternativa di interpretare il progresso rispettando la relazione tra cultura e passato.
Piace a Coldiretti che questo progetto d'avanguardia sia motivo di studio, di discussione e di approfondimento continuo anche presso gli atenei.
Così il presidente Giorgio Piazza sottolinea la tesi di laurea di Cavallin Federica, premiata oggi a Palazzo Ferro Fini dall'Associazione Ex Consiglieri della Regione Veneto che porta il titolo "Tra innovazione e tradizione: progetto di identità visiva del sistema Passante Verde di Mestre".
"Si tratta di un riconoscimento anche per noi che conferma il valore trasversale di questa intuizione che ha intercettato i lavori di studenti di varie discipline: scientifiche, umanistiche, economiche, istituzionali.
Il sistema complesso di interventi che prevede 7 parchi, oltre alle fasce arboree lungo i 32,5 chilometri di lunghezza autostradale è stato esaltato dalla candidata ha saputo trattarlo non solo dal vista urbanistico e ambientale ma arricchendolo con spunti della letteratura popolare che da sempre caratterizzano la società rurale del Veneto.
"Il lavoro coglie il giusto spirito con cui Coldiretti ha pensato al Passante Verde - commenta Piazza che esprime alla laureanda le sue congratulazioni personali soprattutto per aver scovato nella sua ricerca un'insospettabile ma assolutamente presente saggezza: quella del "lunario dello Schieson Trevisan" immancabile calendario e punto di riferimento affisso alle pareti di tutte le famiglie contadine".