PRIVACY, LE NUOVE REGOLE: COSA CAMBIA DA VENERDI’
Il Regolamento (UE) 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, diventerà definitivamente applicabile in via diretta in tutti i Paesi UE a partire dal 25 maggio 2018, quando dovrà essere garantito il perfetto allineamento fra la normativa nazionale in materia di protezione dati e le disposizioni del Regolamento.
La Direttiva 680/2016, pubblicata insieme al Regolamento e vigente dallo scorso 5 maggio, dovrà essere recepita dagli Stati membri entro 2 anni.
Quali sono le novità?
Alcuni adempimenti basilari come il trattamento dei dati personali, l’informativa agli interessati dei loro diritti e il consenso al trattamento. Nessuna azienda potrà trattare i dati personali degli utenti senza prima aver ottenuto il loro esplicito consenso. Il testo obbliga le aziende a spiegare in modo chiaro che uso intendano fare dei dati raccolti e per quanto tempo intendano conservarli. “Il consenso dei cittadini” è la principale novità introdotta e riguarda tutte le imprese sia pubbliche che private che saranno tenute ad adeguarsi considerata la maggiore responsabilità nella gestione della privacy.
Tuttavia non è l’unico adempimento richiesto: la nuova normativa europea prevede infatti adempimenti facoltativi od obbligatori a seconda della realtà aziendali. A fare la differenza sono ad esempio il numero di lavoratori dipendenti oppure la natura dei dati che vengono trattati come ad esempio i dati genetici, giudiziari, relativi alla salute con dei distinguo per i dati che vengono trattati solo occasionalmente. Potrebbe essere obbligatorio o facoltativo il registro di attività di trattamento dei dati, oppure la nomina del Responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer –DPO)
E’ necessario dunque fare un’ attenta valutazione e disamina della privacy aziendale per capire quali siano le misure che il regolamento richiede obbligatorie e quali invece facoltative.
Tali adempimenti sono complessi e prevedono sanzioni molto pesanti.
Presi in considerazione tutti gli aspetti sopra citati, essendoci ancora molti fattori da verificare la nostra confederazione sta avviando delle consultazioni con l’obiettivo di ottenere delle semplificazioni.
A breve verrete contattati ed informati sugli esatti adempimenti da svolgere per i quali sarà offerto il giusto e corretto supporto.
25 Maggio 2018
PRIVACY, LE NUOVE REGOLE: COSA CAMBIA DA VENERDI’