AVVIO DEL PROGETTO DI COLDIRETTI VENEZIA SEMI’NSEGNI PER LE SCUOLE PRIMARIE, “GLI ALBERI DA VICINO”.
16 Ottobre 2024 – Prenderà avvio domani, 17 ottobre il progetto Semi’nsegni che Coldiretti Venezia propone alle scuole primarie della Città Metropolitana per l’anno scolastico 2024-2025 incentrato sulla conoscenza degli alberi autoctoni.
“Alberi da vicino” è per l’appunto il titolo del concorso scuola proposto, con due fasi, la prima rivolta agli insegnanti che si svolgerà ad Ottobre 2024, la seconda, durante il periodo da Febbraio a Maggio 2025, rivolta ai bambini con una lezione in classe.
Il progetto, che ha il Patrocinio del Comune di Venezia, veicolato da Donne Coldiretti si propone di creare una sensibilità nei ragazzi, nell’osservare, nel conoscere e rispettare le piante che caratterizzano maggiormente il nostro territorio, imparando a cogliere anche i cambiamenti del paesaggio nelle quattro stagioni.
“Purtroppo oggi- afferma Fiorella Enzo- presidente Donne Coldiretti Venezia- la vita frenetica ci riserva troppo poco tempo per una passeggiata al parco, nel bosco, o semplicemente in campagna dove ancora un po’ di verde è rimasto. Siamo sempre meno abituati ad osservare, eppure le piante e i fiori rappresentano il nostro polmone, oltre che un tesoro inestimabile per il paesaggio, una bellezza per i nostri occhi; ecco che ci auguriamo che il nostro progetto sia un piccolo contributo per indirizzare l’attenzione dei bambini alla conoscenza e al rispetto della natura che li circonda.”
Il progetto prevede anche due incontri per gli insegnanti, il primo, domani 17 ottobre alle ore 17.00 presso l’azienda florovivaistica Venicegreen sita a Tessera in Via Piovega 7, tra le poche in Italia ad essere specializzata nella coltura idroponica delle piante. L’occasione sarà propizia per presentare alle insegnanti il progetto oltre che ascoltare l’intervento di Nada Forbici coordinatrice della Consulta Nazionale Florovivaismo Coldiretti che parlerà degli alberi e il loro legame con il territorio. All’incontro di domani saranno presenti anche la presidente di Coldiretti Venezia Tiziana Favaretto e Fiorella Enzo responsabile provinciale di Donne Coldiretti.
Il 23 Ottobre alle ore 17.00 gli insegnanti, grazie alla collaborazione del Comune di Venezia, saranno invitati ad una visita guidata al Bosco di Carpenedo tenuta da Daniela Gerometta del Servizio Bosco e Grandi Parchi del Comune di Venezia.
“La visita al Bosco di Carpenedo- commenta Fiorella Enzo- ci è sembrata una proposta interessante per gli insegnanti dato che questa piccola area forestale nel cuore di Mestre, rappresenta l’ultimo relitto di bosco planiziale documentato in questo territorio fin dal 1300, arrivato ai giorni nostri.”
L'area in questione peraltro è protetta dall'Unione Europea che l'ha classificata come SIC (Sito d'Interesse Comunitario), per la qualità e la rarità degli ambienti che vi si trovano: il bosco planiziale misto di querce insediatesi nell'ultimo post glaciale e i prati mesofili. Inoltre, per le caratteristiche dell'avifauna qui presente, l'area è stata definita anche come ZPS (Zona a Protezione Speciale); l'area fa quindi parte della Rete Natura 2000.
Da Febbraio a Maggio si terranno delle lezioni in classe, in cui entreremo nel vivo dell’argomento con i bambini grazie alla professionalità del florovivaista Valerio Roberto Davide, già fattoria didattica, abituato a coinvolgere grandi e piccini sull’importanza e il valore degli alberi. I bambini verranno coinvolti sull’argomento con l’ausilio di materiale didattico espressamente elaborato per questa occasione.
“Crediamo importante investire su questi progetti rivolti alle scuole- sottolinea Tiziana Favaretto presidente di Coldiretti Venezia- per avvicinare i bambini al mondo agricolo ma anche spingere la riflessione educativa sull’importanza che rivestono il contatto con la natura, l’utilizzo dei cinque sensi e l’educazione al rispetto e alla tutela dell’ambiente, al fine di sensibilizzare i bambini anche sulla fragilità degli ecosistemi naturali e la conseguente necessità di preservarli”.
La tematica, più che mai attuale e strategica, è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, con le Linee Guida ministeriali per l’insegnamento dell’educazione civica (art. 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92) e l’iniziativa fa riferimento al Protocollo d’Intesa del Luglio 2019 tra il M.I.U.R. e la Conferderazione Nazionale Coldiretti “Per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale”.