12 Aprile 2021
COLDIRETTI VENEZIA : AL VIA LA RACCOLTA FIRME “NO FOTOVOLTAICO A TERRA”.

Coldiretti Venezia sostiene la battaglia  contro il fotovoltaico a terra promossa dal comitato civico “Mamme Zero Consumo Suolo” capitanato dall’insegnante rodigina Elisabetta Russo. E’ partita da Lei infatti la protesta  che ha scosso le coscienze delle famiglie venete sul problema della sottrazione dei terreni fertili a favore dell’installazione di distese di pannelli solari. Domani, durante l’orario di apertura (dalle ore 8.00 alle ore 13.00) del Mercato Coperto di Campagna Amica a Mestre in via Palamidese 3/5 si potrà apporre la propria firma con l’obiettivo di fermare il progetto del mega parco di Loreo in Polesine e la deriva conseguente nel caso la Regione del Veneto si pronunciasse con l’ultimo ok.

“Ogni singolo veneto può manifestare il suo dissenso sottoscrivendo la posizione di una docente delle scuole medie che ha dato per prima il buon esempio- spiega Raffaella Veronese responsabile di Donne Impresa Venezia. “L’invito è rivolto a tutte le famiglie che vogliono lasciare ai loro figli e nipoti un territorio curato e ben tenuto, conservato secondo la vocazione naturale dello sviluppo, rispettando i principi tramandati da intere generazioni.”  “Insieme – commenta Giovanni Pasquali direttore di Coldiretti Venezia – si può fermare uno scempio ambientale che non riguarda solo il Polesine, ma tutte le province venete”. L’appello vuole raggiungere tutti: una coltivazione di pannelli solari potrebbe spuntare anche vicino alle vostre case, se non si interviene legislativamente per bloccare questa deriva.

Coldiretti ricorda che negli uffici regionali sono depositati numerosi progetti simili. Lo scetticismo della Coldiretti, oltre che sulla buona riuscita delle coltivazioni, riguarda appunto il consumo di suolo agricolo nonostante l’ampia disponibilità di altre superfici che possono essere usate. “La terra è la cosa più preziosa che abbiamo, ma evidentemente non tutti sono d’accordo – afferma Andrea Colla presidente provinciale di Venezia -  senza citare tutti i riflessi negativi in termini paesaggistici e ambientali, l’orrore di questi parchi è dovuta alla loro estensione, ma anche la conformazione con vele alte circa 5/6 metri. Intere aree rurali diventeranno interamente artificiali, in lungo e in largo: è questo quello che vogliamo lasciare ai nostri figli? Questo significa togliere un pezzo di verde a tutte le famiglie non solo ai giovani agricoltori, che si vedono sottrarre suolo per coltivare o allevare. La nostra è una protesta civica che vuole coinvolgere tutti i fruitori della bellezza del paesaggio rurale”.

IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Progetto n° 01/SSL/16/VE-03/SSL/21/VE CUP H79J21011180009 Titolo del Progetto: IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Campagna Amica

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Portale Coldiretti Veneto Formazione

Portale Coldiretti Veneto Formazione

IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Progetto n° 01/SSL/16/VE-03/SSL/21/VE CUP H79J21011180009 Titolo del Progetto: IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Campagna Amica

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Portale Coldiretti Veneto Formazione

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