Degustazione di dolci e biscotti per cittadini e appuntamento didattico per gli  alunni della primaria Vecellio.

Venezia 19 Dicembre 2023- Si è tenuto oggi 19 Dicembre al mercato agricolo coperto a Mestre in via Palamidese 3-5 un momento di festa in attesa del Natale, organizzato da Coldiretti Venezia con il contributo del Comune di Venezia Le Città in Festa.

All’evento sono stati coinvolti i clienti del mercato agricolo ma in particolare sono stati invitati gli alunni delle classi prima e seconda “A” della scuola primaria Tiziano Vecellio che, dopo aver conosciuto le aziende agricole presenti al mercato, hanno assistito alla presentazione del giornalista enogastronomo Giampiero Rorato, incentrata sul racconto della storia dei dolci e biscotti, quelli preparati in prossimità delle feste, appartenenti alla tradizione veneziana.

“Le ricette dei dolci preparati nelle aziende agricole veneziane tramandate da generazioni, sono nella loro semplicità di realizzazione un mix tra patrimonio culturale e tradizione del territorio- ha sottolineato Tiziana Favaretto presidente di Coldiretti Venezia – con questa iniziativa cerchiamo di trasmettere il loro valore, così come accade da trent’anni con i progetti rivolti alle scuole attraverso i quali cerchiamo di avvicinare i più piccoli al mondo agricolo.”

“Spesso, i nostri genitori, ci portavano con loro quando lavoravano nei campi- ha raccontato Fiorella Enzo responsabile delle donne agricole di Coldiretti Venezia – ecco che era facile imparare il ciclo della natura, la stagionalità dei prodotti, raccoglierli dal campo e subito dopo utilizzarli per una pietanza in cucina, per un dolce in occasione di una festa. Con lo stesso entusiasmo cerchiamo oggi di raccontarvi alcuni aneddoti sui dolci per tramandare e farvi godere di una tradizione che parla di sapori e saperi della nostra storia”.

Presente all’evento di stamane, l’assessore Renato Boraso che afferma “Sono presente oggi per sottolineare l’importanza di questi progetti, nella speranza che aiutino a  trasmettere il valore del lavoro agricolo, così come è importante coinvolgere le nuove generazioni portandole a conoscere e a scoprire le realtà aziendali del territorio aiutandole a mantenersi vitali.”

Stamane si è parlato delle materie prime che venivano utilizzate per realizzare i dolci, quelle a disposizione in casa, la farina, il latte, il burro, le uova, il miele.

Rorato racconta dei dolci e dei biscotti così come le confetture presenti a Venezia fin dall’antichità, merito dell’importante ruolo che Venezia aveva, regina dei mari, capace di incrociare altre culture ed importarne quanto di più buono, sia anche per la nascita e lo sviluppo delle raffinerie di zucchero.

Parla ai bambini della storia del Pandoro che risale al 1500, durante il periodo della Repubblica Veneziana, quando esisteva l'usanza di ricoprire con sottili foglie d'oro alcune pietanze. Proprio tra questi cibi sembra ci fosse un dolce di forma conica, chiamato per l'appunto “pan de oro”. Cita il Panetin co l’ua, agli zaleti, alla persegada, alla bubana sinonimo di cosa ricca e fortunata, ai bussolai dolce che diviene quasi pane. Tra questi anche la focaccia dolce veneziana arricchita di canditi e spezie che giungevano d’oltremare diventato via via il simbolo della raffinata tradizione di pasticceria della Serenissima e dolce tipico delle occasioni festive. L’elaborazione di questi dolci era anche appannaggio delle famiglie contadine che avevano a disposizione la materia prima sana e naturale con l’impiego di lievito madre che ora sta finalmente tornando in auge.

Molti dei dolci sono realizzati con l’utilizzo del miele, prodotto di cui Coldiretti parlerà diffusamente  grazie al progetto “Viva le api” proposto alle scuole primarie della città metropolitana a cui quest’anno hanno aderito sessanta classi.

Presente all’evento di oggi anche  l’apicoltore Emanuele Marchesan che si è presentato ai bambini in attesa dell’avvio del progetto in primavera 2024.

Naturalmente non poteva mancare la degustazione di dolci, molto apprezzati dai bambini che hanno favorito il bis, ma anche il tris. I dolci sono stati preparati dal cuoco contadino Marco Trevisan titolare dell’agriturismo il Selgaro, accompagnati da ottimo succo di mela realizzato dall’azienda agricola biodinamica San Michele, presente con i suoi prodotti al  mercato agricolo di campagna amica aperto ogni martedi e sabato dalle ore 8.00 alle ore13.00.