Venezia, 28 Agosto 2025, Si procede speditamente in campagna con la vendemmia. Sono concordi gli agricoltori a giudicare l’annata ottima sia dal punto di vista della qualità che nelle quantità. “Le uve sono sane e la maturazione è perfetta” dichiara Vittorino Bragato viticoltore di Ceggia, una delle rare realtà agricole che praticano ancora la vendemmia a mano nel veneziano. Sono centinaia le aziende che in questi giorni sono alle prese con la raccolta delle uve, coltivate nella nostra provincia in oltre 10mila ettari di superficie vitata dedicata per un 78% alle uve bianche e 22% alle uve nere.

Il 60% delle aziende agricole vendemmia in autonomia avendo fatto degli investimenti considerevoli sui macchinari, altre aziende sotto ai 50 ettari, ricorrono al noleggio delle macchine vendemmiatrici con l’ausilio di contoterzisti.

“Siamo già a buon punto con la vendemmia- dichiara Orazio Franchi esperto enologo riferimento tecnico per Coldiretti Venezia – partita nella prima decade di agosto in anticipo di un mese rispetto alle vendemmie tradizionali a cui eravamo abituati anni fa. A metà settembre la raccolta  sarà praticamente finita.”

“Dopo anni di avversità climatiche e malattie devastanti come la flavescenza dorata- afferma Vittorino Bragato- quest’anno abbiamo soddisfazione, in particolare le uve rosse sono perfette, se il tempo non gioca brutti scherzi possiamo mirare a produrre dei rossi memorabili.”

Sarebbe sicuramente un buon auspicio per l’andamento dei vini rossi nel veneziano che secondo le ultime  tendenze hanno diminuito i volumi di vendita, a fronte di una stabilità o leggero aumento dei prezzi che mira a compensare le minori quantità. Questo trend, evidente nella produzione ma anche nelle vendite, è legato ad  una crescente domanda di vini bianchi e rosati. “ La moda gioca un ruolo significativo nel consumo del vino influenzando le scelte dei consumatori e le tendenze di mercato– dichiara Tiziana Favaretto presidente di Coldiretti Venezia- anche se la qualità dei vini bianchi e rossi è indiscutibilmente alta, è essenziale riconoscere come le preferenze possano variare in base a ciò che è attualmente in voga. Per questo motivo stiamo preparando un corso di degustazione e avvicinamento al vino aperto al pubblico che metterà in risalto anche le straordinarie proprietà dei vini rossi.”