12 Dicembre 2025
UN DONO AL PATRIARCA MONS. FRANCESCO MORAGLIA DA CONFARTIGIANATO E COLDIRETTI VENEZIA: UNA STATUINA PER IL PRESEPE 2025 CHE  RAPPRESENTA I TEMI DELL’INTEGRAZIONE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

Venezia 12 dicembre 2025 - Come da tradizione natalizia anche quest'anno Confartigianato e Coldiretti hanno donato al Patriarca di Venezia una composizione presepiale artigianale, realizzata con due figure in cartapesta dal Maestro presepista Claudio Riso, che raffigura il lavoro nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni. La consegna del dono è avvenuta ieri pomeriggio nella sede patriarcale di Venezia, con il Patriarca Francesco Moraglia che ha ricevuto la visita di Siro Martin e Andrea Saviane Presidente e Segretario Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia e Giovanni Pasquali direttore di Coldiretti Venezia. La statuina, realizzata appositamente per il presepe 2025, si va ad aggiungere a quelle già donate negli anni scorsi e verrà esposta nel Presepe della sede del Patriarcato a San Marco: "Ogni anno - spiegano dalle due associazioni - rispettando la tradizione portiamo in dono la rappresentazione di un settore produttivo che simboleggia la cultura italiana del lavoro”. Il Presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù, ma attraverso i suoi personaggi serve anche a raccontare la realtà della vita di tutti i giorni e quindi insieme al Bambinello troviamo fra gli altri, artigiani, casalinghe, filatrici, agricoltori, pastori e gli animali. Per rafforzare l’attualità di questo messaggio aggiungiamo ogni anno nuove figure e nuovi mestieri. Nel 2020 la statuina rappresentava i valori della solidarietà durante il Covid, nel 2021 l’innovazione digitale, nel 2022 la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, nel 2023 la formazione e l’apprendistato, nel 2024 la qualità del cibo made in Italy. L’iniziativa, inserita in un progetto pluriennale, ha l’obiettivo di mettere in evidenza i valori dell’impresa e dell’artigianato nella tradizione del Paese con uno sguardo sempre rivolto al futuro”. Il mondo agricolo, dell'agroalimentare e dell'artigianato, con i loro prodotti, rappresentano infatti l'eccellenza del Made in Italy nel mondo. «La statuina di quest’anno – sottolinea il Presidente di Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia, Siro Martin – rappresenta la capacità degli imprenditori artigiani di costruire comunità attorno al lavoro, promuovendo integrazione, rispetto e collaborazione. L’opera richiama l’importanza della sicurezza sul lavoro come attenzione concreta verso le persone, perché ogni attività produttiva deve prima di tutto tutelare vita e dignità».

“La qualità del lavoro è un pilastro fondamentale per tutelare la dignità delle persone e la competitività del Made in Italy agroalimentare, promuovendo legalità e rispetto - ha sottolineato il direttore Giovanni Pasquali. La scelta della figura dell’agricoltrice simboleggia anche il nuovo protagonismo femminile nelle nostre campagne, dove la componente rosa sta diventando sempre più determinante in termini di innovazione e di welfare, con le tante iniziative sociali come fattorie didattiche, agriasili e progetti di accoglienza per donne in difficoltà”.

 

Campagna Amica

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Coltivatore Veneziano Giugno 2025 CV 1.2025