AUTORIZZAZIONE IMPIANTI VITICOLI
E’ stato firmato il 13 febbraio U.S il decreto di modifica delle disposizioni nazionali sul rilascio delle autorizzazioni per gli impianti viticoli.
Dall’anno 2018 è applicato un limite massimo per domanda di 50 ettari e viene confermata una priorità per le aziende con coltivazione biologica.
Di rilievo il punto 5 del decreto che prevede il contrasto a fenomeni elusivi del principio della gratuità e trasferibilità delle autorizzazioni conseguenti a contratti d’affitto. In questo senso il dettato normativo prevede che l’estirpazione dei vigneti effettuata prima dello scadere dei 6 anni dalla data di registrazione dell’atto di conduzione non dà origine ad autorizzazioni di reimpianto in una Regione differente da quella in cui è avvenuto l’estirpo. La disposizione non si applica agli atti di trasferimento temporaneo registrati prima dell’entrata in vigore del decreto e per i quali sia stata già effettuata l’estirpazione del vigneto, ovvero sia stata data la comunicazione d’intenzione di estirpo.