Banca terre, il 3 febbraio fine corsa per 8mila ettari

Fino al 3 febbraio è aperto lo sportello telematico per la vendita dei primi 8mila ettari dalla banca nazionale delle terre agricole. In caso di aggiudicazione in favore di giovani imprenditori agricoli, il pagamento del prezzo potrà avvenire ratealmente, con apposizione di ipoteca legale pari al 100% del valore del terreno. In questo caso, il prezzo del terreno potrà essere corrisposto in rate semestrali o annuali e il relativo piano di ammortamento sarà sviluppato per massimo 30 anni. E’ nella guida Ismea che vengono dettati i criteri per la vendita dei primi 8mila ettari di terreni agricoli. I terreni sono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con le relative accessioni e pertinenze, diritti e servitù attive e passive, oneri, canoni, vincoli esistenti anche non noti e non trascritti. Attuata la procedura risulterà aggiudicatario, per ciascun terreno, il concorrente che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto alla base d’asta.