DAL GRANO ALLA FARINA
METODI DI PRODUZIONE
Sabato dalle 11.00 alle 12.00
al Mercato Agricolo coperto a Mestre

 
Mestre 5 Ottobre 2018, Domani 6 Ottobre dalle ore 11.00 alle ore 12.00 presso il mercato agricolo coperto di Mestre in via Palamidese 3-5 (laterale di via Fapanni), l’azienda Gattesco di Udine si metterà a disposizione di clienti e visitatori del mercato, presentando loro le farine di propria produzione.
L’evento si pone l’obiettivo di raccontare la farina, l’ingrediente principe di pietanze che stanno alla base della dieta mediterranea come il pane e la pasta. Si darà l’occasione di scoprire come dai molteplici cereali si ha il risultato di farine differenti, con utilizzi svariati e risultati finali con caratteristiche organolettiche ancora diverse .
Importante è il recupero delle varietà di grani antichi e in questo Coldiretti è impegnata a tutelare il ricchissimo patrimonio agroalimentare italiano che vede nel grano made in Italy una delle materie prime fondamentali.
Grazie alla battaglia di Coldiretti a favore dell’etichettatura obbligatoria infatti da febbraio 2018 è scattato l’obbligo di etichetta di origine che permette di conoscere l’origine del grano impiegato nella pasta e del riso, mettendo fine all’inganno dei prodotti importati, spacciati per nazionali, in una situazione in cui un pacco di pasta su tre è fatto con grano straniero nel quale sono presenti residui chimici che sono praticamente il triplo di quelli nazionali.
Secondo quanto previsto dal decreto, le confezioni di pasta secca prodotte in Italia – spiega la Coldiretti - dovranno avere obbligatoriamente indicato in etichetta il nome del Paese nel quale il grano viene coltivato e quello di molitura; se proviene o è stato molito in più paesi possono essere utilizzate, a seconda dei casi, le seguenti diciture: paesi UE, paesi NON UE. Inoltre, se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l’Italia, si potrà usare la dicitura: “Italia e altri Paesi UE e/o non UE”.
Per il consumatore è ancora più facile e sicuro  acquistare farina o pasta o pane direttamente da chi li produce informandosi sulle tecniche di produzione e caratteristiche organolettiche piuttosto che consigli sugli abbinamenti e ricette per apprezzarne maggiormente il sapore.
“E’ con questo spirito che organizziamo iniziative come quella di sabato al mercato agricolo coperto- afferma il presidente di Coldiretti Venezia Andrea Colla- nella speranza di incuriosire e spronare i cittadini nel fare una spesa sempre più consapevole.”
I cittadini – nota Coldiretti – hanno il diritto di avere informazioni importanti come quella di sapere se nella pasta che si sta acquistando è presente o meno grano canadese trattato in preraccolta con il glifosate, accusato di essere cancerogeno e per questo proibito sul grano italiano.