NUOVI REGISTRI FITOSANITARI PER UN MAGGIORE CONTROLLO
Incontro Informativo con il servizio Fitosanitario della Regione Veneto
Grande affluenza questa mattina all’incontro organizzato da Coldiretti Venezia in collaborazione con il servizio Fitosanitario della Regione Veneto e alle altre associazioni di categoria agricole presso la sala conferenze -Edificio 53- all’interno del FORTE MARGHERA in via Forte Marghera 30 a Mestre Venezia. L’appuntamento di carattere formativo era indirizzato in particolare ai florovivaisti che dal prossimo 14 dicembre dovranno adeguarsi ad un nuovo regime fitosanitario comunitario messo a punto al fine di rafforzare la protezione delle piante dagli organismi nocivi. Esso infatti, introduce nuovi obblighi per gli operatori della filiera, siano essi produttori vivaisti, moltiplicatori e/o commercianti. In apertura il presidente di Coldiretti Venezia ha precisato “Affrontiamo questo nuovo provvedimento con una formazione accurata grazie anche alla disponibilità degli uffici della Regione Veneto. L’applicazione del nuovo regime determina di fatto nuovi adempimenti e nuove responsabilità in capo alle aziende vivaistiche, ma siamo positivi nel considerare il vantaggio che il mondo agricolo possa trarne in termini di salvaguardia della produzione. Contiamo infatti che tale novità possa portare ad un sistema più sicuro, limitando il continuo ingresso di insetti e patogeni alieni che sono la causa di danni devastanti per migliaia di aziende agricole: basti pensare alle gravi conseguenze provocate dalla diffusione della cimice asiatica o al dramma vissuto in Puglia con gli effetti della Xylella che ha pocurato il crollo incontrovertibile della produzione di olive.” “Vi saranno maggiori controlli in entrata ed in uscita” ha sottolineato il dr. Girardi, responsabile del servizio Fitopatologico Veneto istruendo nei minimi dettagli su quali informazioni sarà necessario riportare nel registro fitosanitario tenuto sempre più accuratamente dalle aziende agricole.