Esperienze autentiche e qualità del cibo portano i turisti in vacanza in campagna.
9 Giugno 2025 - Si è svolta questa mattina, presso la sede provinciale di Coldiretti Venezia a Mestre, l'assemblea dei dirigenti di Terranostra Campagna Amica Venezia , l'associazione che rappresenta le aziende agrituristiche della città metropolitana di Venezia. Durante l'incontro, i soci hanno eletto Tiziana Favaretto, titolare dell'agriturismo "Ai Laghetti" di Meolo, come nuova presidente. Favaretto già presidente di Coldiretti Venezia, proviene da una famiglia con una lunga tradizione agricola, ha assunto con entusiasmo il testimone dell'associazione, ringraziando per la fiducia accordata e per il prezioso operato del presidente uscente, Luca Faraon.
Il suo agriturismo, inaugurato nel 1995, è stato tra i pionieri nel settore in provincia di Venezia. Grazie alla sua combinazione di competenze agricole e formazione turistico-alberghiera, Tiziana ha saputo trasformare "Ai Laghetti" in un punto di riferimento per chi cerca esperienze autentiche in campagna. È la prima donna a ricoprire il ruolo di presidente di Terranostra Venezia ed ha anche contribuito in modo significativo a far crescere la didattica in agricoltura che pratica dal 2003, entrando a far parte dell'albo delle fattorie didattiche del Veneto e partecipando attivamente al tavolo di coordinamento regionale.
All'assemblea erano presenti anche Marina Montedoro, direttore di Coldiretti Veneto, Giovanni Pasquali, direttore di Coldiretti Venezia, e Luca Motta, coordinatore dell'associazione di Terranostra Veneto. Durante l'incontro, Motta ha analizzato i flussi turistici in Veneto, sottolineando come Venezia rappresenti circa la metà del turismo regionale, con 21,7 milioni di arrivi e 73,5 milioni di presenze nel 2024. Le aziende agrituristiche veneziane, circa 150, costituiscono il 15% dell'intero panorama agrituristico veneto e hanno registrato un aumento significativo negli ultimi anni: +150% di arrivi e +122% di presenze. “Nonostante le incertezze economiche che hanno ulteriormente influito sulla spesa per le vacanze, si è notato un incremento dei turisti in particolare stranieri. L'agriturismo continua dunque a prosperare, riflettendo l'apprezzamento dei turisti per le vacanze in campagna, soprattutto quando l'offerta è autentica e ben curata.” Ha sottolineato Luca Motta.
“Riprendo il testimone dell’associazione a cui sono molto affezionata – ha dichiarato Tiziana Favaretto che è stata la prima presidente di Terranostra Venezia dal 1994 al 1998 – l’agriturismo è una realtà che ha saputo evolversi. Le nostre strutture negli ultimi anni sono state capaci di offrire una vacanza sempre più ricca e varia, permettendo di vivere molteplici esperienze in un unico luogo, che è la vetrina della nostra agricoltura, mantenendo la cultura rurale e le tradizioni, ma anche raccontando l’innovazione.”
A ricoprire il ruolo di vice presidente provinciale sarà Diego Scaramuzza, portando con sé una significativa esperienza a livello nazionale. “Il buon cibo e il turismo esperienziale sono un motore vincente – ha affermato Scaramuzza – l’enoturismo continua a essere il settore più gettonato, ma registriamo segnali di crescita anche per altre aree come il birraturismo, con visitatori sempre più interessati a scoprire i segreti delle produzioni tipiche e a immergersi in attività originali, dal wellness alle esperienze culinarie con corsi di cucina .”
In questo contesto, gli operatori agrituristi rivestono un ruolo fondamentale nella petizione promossa da Coldiretti per la trasparenza del cibo sulle tavole italiane. Montedoro e Pasquali hanno ricordato che Coldiretti sta raccogliendo firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare, mirata a garantire l'indicazione di origine per tutti i prodotti alimentari in commercio nell'Unione Europea. L'obiettivo è raggiungere un milione di firme per difendere l'autenticità dei prodotti italiani, proteggere la salute dei cittadini e supportare il reddito degli agricoltori.
“L'assemblea ha rappresentato un momento di dialogo e confronto,- conclude Calogero Sciarratta che ne segue il coordinamento provinciale- la determinazione di Terranostra Venezia è quella di continuare a promuovere un agriturismo di qualità, capace di coniugare tradizione e innovazione, per offrire esperienze uniche ai visitatori e contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio.”