29 Agosto 2018
VENDEMMIA A GONFIE VELE

VENDEMMIA A GONFIE VELE
Si parte con la raccolta delle uve da Prosecco

Tutto procede per il meglio nella campagna veneziana: la vendemmia per ora sta rispondendo alle attese positive. Ultimata la prima fase di raccolta, quella che riguarda le uve a bacca bianca di Pinot Grigio e Chardonnay, si sta procedendo con le uve precoci  del Glera e Manzoni per seguire successivamente con le uve rosse autoctone come il Cabernet e il Merlot .
Secondo una prima analisi tra i nostri associati, stimiamo una crescita in quantità e qualità di produzione in tutta la provincia di Venezia rispetto al 2017, “C’è un buon grado di maturazione, le uve sono belle, sane e abbondanti. Le ultime piogge del precedente week end fortunatamente non hanno compromesso la raccolta” dichiara il presidente di Coldiretti Venezia Andrea Colla.
Le attuali favorevoli condizioni climatiche spingono infatti molti ad accelerare le operazioni di raccolta in quei vigneti in cui le uve hanno raggiunto caratteristiche ottimali prima del ritorno del maltempo. La domanda estera è una ottima premessa per la vendemmia che - secondo la Coldiretti - si prospetta con un raccolto in aumento dal 10% al 20% rispetto allo scorso anno ponendo l’Italia al primo posto nel mondo come paese produttore di bollicine con un quantitativo che sfiora 700 milioni di bottiglie, di cui circa due su tre di Prosecco. Fuori dai confini nazionali – precisa la Coldiretti – i consumatori piu’ appassionati dello spumante italiano sono gli Stati Uniti, seguiti dalla Gran Bretagna e dalla Germania. Ma significativa – continua la Coldiretti - è la crescita del 20% delle vendite in Francia, patria dello champagne
Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo oltre al Prosecco ci sono tra gli altri l’Asti e il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese. Un successo che – precisa la Coldiretti - spinge lo spumante italiano sui mercati internazionali dove le esportazioni erano risultate pari a 1,36 miliardi nell’intero 2017 anche se risulta ancora troppo elevato il differenziale di prezzo medio per bottiglia rispetto alle bollicine transalpine che spuntano quotazioni medie molto superiori.
La produzione tricolore secondo la Coldiretti sarà destinata per oltre il 70% a vini DOCG, DOC e IGT con 332 vini a denominazione di origine controllata (Doc), 73 vini a denominazione di origine controllata e garantita (Docg), e 118 vini a indicazione geografica tipica (Igt) riconosciuti in Italia e il restante 30 per cento per i vini da tavola. Sul territorio nazionale – spiega la Coldiretti – ci sono 504 varietà iscritte al registro viti (ben 62 le varietà ammesse alla coltivazione nella provincia di Venezia)  contro le 278 dei cugini francesi a dimostrazione del ricco patrimonio di biodiversità su cui può contare l’Italia che vanta lungo tutta la Penisola la possibilità di offrire vini locali di altissima qualità grazie ad una tradizione millenaria.

IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Progetto n° 01/SSL/16/VE-03/SSL/21/VE CUP H79J21011180009 Titolo del Progetto: IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Campagna Amica

Campagna Amica

Portale Coldiretti Veneto Formazione

Portale Coldiretti Veneto Formazione

IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Progetto n° 01/SSL/16/VE-03/SSL/21/VE CUP H79J21011180009 Titolo del Progetto: IMPLEMENTAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI PER UTENTI E IMPRESE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

Campagna Amica

Campagna Amica

Portale Coldiretti Veneto Formazione

Portale Coldiretti Veneto Formazione